sogno autobus, aerei frisbee e mio nonno

Tutti in autobus con la squadra di ultimate frisbee per una trasferta, c’è molta gente che fuma sull’autobus e mi da fastidio. stiamo andando da qualche parte.

Poi bisogna prendere un aereo e ci troviamo in america. Poi ci offrono un biglietto per tornare in portogallo per un giorno per incontrare un tizio che ci paga 1500 euro per scrivere un libro sulla nostra squadra. Ma siccome siamo in america e noi siamo spagnoli, parlo con la manager per dirle di tornare in portogallo solo alla fine del tour, che sarebbe arrivato entro 3 giorni. per inquinare meno. però è un rischio perchè non si sa se questo tizio accetterà il fatto di attenderci cosi a lungo.

non so come va a finire, so che torniamo con un autobus in una giornata di sole nel giardino davanti all’hotel di mio nonno, dove oggi lavorano i miei cugini. è tutto molto ordinato e luminoso e bello, ci sono tanti tavoli vuoti, anche una stanza in più che non avevo mai notato, solo che non c’è neanche un cliente.

allora vedo mio nonno dentro la hall dell’albergo nel posto dove si sedeva di solito e gli dico nonno ciao, alla prossima. e un po mi commuovo. Allora lui mi segue fuori dall’hotel. In quel momento capisco che sto sognando, (perchè mio nonno è morto qualche anno fa) allora gli dico che si deve lasciare andare,  che deve stare tranquillo che qui ci pensiamo noi. lui non mi capisce è come mezzo trasparente, lo sguardo guarda oltre di me, come se non mi percepisse. allora lo prendo a schiaffi e gli dico che deve andare via. gli schiaffi non gli fanno male, e mi guarda con una grande tristezza, e solo quando inizio a parlare sembra poter leggere le mie labbra. Allora cerco di parlare piu forte ma non mi esce la voce. mentre parlo mi rendo conto che sto dormendo e allora mi sveglio.

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