Diabolica barbarie

«A questo punto fummo assaliti da mille paure, perché ci pareva impossibile che non ci avesse scorti, e temevamo che ci abbandonasse alla nostra sorte di deliberato proposito, atto di diabolica barbarie che per quanto possa sembrare inverosimile è stato più d’una volta perpetrato in circostanze quasi identiche alle nostre e da esseri che pur si considerano appartenenti al genere umano».
(Edgar Allan Poe, Storia di Gordon Pym, trad. Maria Gallone, p. 147)

Category: Naufrago solitario, Una palma One comment »


Leave a Reply



Back to top