stan free per sempre nei nostri cuori. Gone but not Forgotten
Mese: novembre 2008
Karl Hector & The Malcouns – Sahara Swing (e a seguire The Kilimanjaro Darkjazz Ensemble)
funk, afrobeat e psichedelia. immaginatevi di sorseggiare un cocktail in mezzo al deserto con lawrence d’arabia, fela kuti, james brown e karl hector. ma non andate a cercare il nome di quest’ultimo su google perché non si trova nulla, a parte un oscuro album del 1996 con i funk pilots che non so chi siano. sahara swing invece ascoltatelo. nel sito della casa discografica (dov’è possibile acquistare il disco o SCARICARLO integralmente, giuro) viene definito afrodelic kraut funk, che rende bene l’idea. suona come un vecchio disco sconosciuto che oggi, grazie al suo sound affascinante e originale, viene rivalutato e diventa di culto e i diggei lo mettono ai partis. ma detto così è brutto. era molto meglio l’immagine del cocktail in mezzo al deserto con i tre grandi eroi.
e quando i cocktail finiscono, le tenebre calano sul deserto e la serata si fa triste, allora si passa all’oscuro dark-jazz elettronico – sempre africa-related, almeno nel nome – dei kilimanjaro darkjazz ensemble.
Monkey – Journey to the west
monkey journey to the west è l’opera teatrale firmata da damon albarn con il disegnatore dei gorillaz jamie hewlett e chen shi-zheng. è basata sulla classica storia cinese – arrivata perfino in italia negli anni 80 grazie a un cartone – viaggio in occidente e sul personaggio di sun wukong, la scimmia. e il disco dimostra ancora una volta che quello stronzo di damon albarn non riuscirebbe a sbagliare neanche se diventasse sordo, gli bendassero gli occhi e lo costringessero ad ascoltare tutto il giorno i tokyo hotel. Continua a leggere Monkey – Journey to the west
Animal Collective – Brothersport
è il nuovo pezzo degli animal collective che anticipa l’album che uscirà a gennaio. non so quanto durerà questo post perché per ora nessun sito è riuscito a tenere attivo il link per più di qualche ora, dato che la casa discografica degli animal collective a quanto pare apprezza l’amore dei fan ma non apprezza che si mettano gli mp3 on line. per noi le due cose – amore & mp3 – coincidono senza problemi. quindi, finchè c’è, prendete e godetene tutti.
Yoooooooou yes yes yes yesyesyes yoooooooouuuuuuuuuuu
abbiamo aperto il gruppo di guylumbardot su last.fm. per cui, chi vuole può iscriversi. al momento non sappiamo esattamente in quale modo possa essere utile, ma l’utilità e il senso delle cose, ecco, diciamo che non sono proprio tra i nostri primi pensieri. quindi, bussate e vi sarà aperto.
A Journey Around the Gav – Intervista a Gavino Murgia
com’è noto guylumbardot ama alla follia il Gav, jazzman, polistrumentista, ricercatore musicale, etno-musicologo e buddha di nuoro. l’abbiamo sempre seguito nei suoi numerosi concerti, a volte perdendolo clamorosamente e a volte riuscendo a raccontarlo, anche se purtroppo di questi casi fortunati nell’archivio non resta alcuna traccia (ma nel cuore e nella memoria dei lettori sì, ne siamo sicuri). qua pubblichiamo un’intervista al Nostro pubblicata nel periodico Sonos & Contos di novembre. dopo l’intervista, tre mp3 tratti dalla vasta e pressochè introvabile produzione del Gav (che per essere apprezzato appieno va assolutamente seguito live). accontentavi di questo, e cioè di poco, o comuni mortali. Continua a leggere A Journey Around the Gav – Intervista a Gavino Murgia
The Residents live al Circolo degli Artisti – Roma – 13/11/2008 – Fear! Terror! Panic and Doom!
come promesso, guylum bardot C’ERA. abbiamo scoperto che il circolo degli artisti è un posto molto piccolo. abbiamo scoperto che il pubblico dei residents è molto eterogeneo, sia per genere, sesso, età e religione. e abbiamo scoperto anche che, a parte qualche caso di attacco della famigerata Simpatia Romana, il pubblico dei residents è educato e adora i nostri beniamini. una storia lunga due ore, misteriosa e inquietante, raccontata in inglese da un vecchio cantante/narratore/stregone/barbone pazzo/gg allin/moondog vestito da coniglio/befana mamuthones, non era facile da digerire senza sb(R)occare. abbiamo scoperto inoltre che i rez, senza i tipici bulbi oculari ma con passamontagna neri e orecchie da coniglio, hanno bocche, nasi e denti: li abbiamo visti. Continua a leggere The Residents live al Circolo degli Artisti – Roma – 13/11/2008 – Fear! Terror! Panic and Doom!
Fare soldi – Sappiamo dove abiti
ecco diciamo che magari uno si è pure stufato di questa indie dance house soul funk disco prendo un po’ di anni 80 e di quella grafica là e di autoironia e di foto con i baffi ed ecco fatto. però a certi pezzi non resisto neppure io, e un titolo come “message in abbado” è obiettivamente LOL e merita da solo la segnalazione.
E ora che non se ne parli più
arriva il post definitivo di oa33g su il genio, quelli di pop-porno. e domani invece arriva il nostro post sul concerto dei residents a roma.
The Guardian: Youtube ed arte.
Questo link garantisce ripetuti godimenti: http://www.guardian.co.uk/technology/2008/aug/31/youtube.jazz
E’ la classifica di THE GUARDIAN intitolata un pò altezzosamente The 50 greatest arts videos on YouTube. Viste i nostri terreni di competenza, svisceriamo qualche video di musica: Continua a leggere The Guardian: Youtube ed arte.