
Matrix 5: perché questo sequel senza le sorelle Wachowski?
- Drew Goddard dirigerà e scriverà 'Matrix 5', primo senza le Wachowski.
- 'Matrix Resurrections' ha incassato solo 159 milioni di dollari con un budget di 190 milioni.
- Il film originale del 1999 ha vinto 4 Oscar.
Warner Bros. ha ufficialmente dato il via libera a “Matrix 5”, un nuovo capitolo che segna una svolta significativa nella saga iniziata nel 1999 dalle sorelle Wachowski. A distanza di 25 anni dal film che ha ridefinito i canoni della fantascienza cinematografica, la regia passa nelle mani di Drew Goddard, già noto per il suo lavoro in “Sopravvissuto – The Martian”. Questo cambio di direzione rappresenta una novità sostanziale, essendo il primo film della serie a non essere diretto da Lana o Lilly Wachowski.
Un Nuovo Regista per un Nuovo Capitolo
Drew Goddard, oltre a dirigere, si occuperà anche della sceneggiatura e della produzione del film, in collaborazione con Sarah Esberg attraverso la loro società Goddard Textiles. Lana Wachowski, che ha diretto “Matrix Resurrections” nel 2021, figurerà come produttrice esecutiva, garantendo una continuità con il passato della saga. La decisione di affidare la regia a Goddard è stata motivata dalla “nuova idea” che ha presentato a Warner Bros., considerata un modo “incredibile” per espandere il mondo di Matrix, onorando al contempo il lavoro delle sorelle Wachowski.

Il Cast e la Trama: Incognite e Speculazioni
Al momento, non sono stati forniti dettagli sulla trama di “Matrix 5”, né è stato confermato il ritorno di membri del cast storico come Keanu Reeves (Neo) e Carrie-Anne Moss (Trinity). La loro partecipazione, tuttavia, è considerata fondamentale da molti fan. Resta da vedere se altri attori del recente “Matrix Resurrections”, come Yahya Abdul-Mateen II, Jonathan Groff, Neil Patrick Harris e Priyanka Chopra Jonas, saranno coinvolti nel nuovo progetto. Il presidente della produzione di Warner Bros. Motion Pictures, Jesse Ehrman, ha suggerito che la storia farà progredire il mondo di Matrix senza allontanarsi troppo dagli elementi che hanno reso la serie un successo.
Il quarto capitolo, “Matrix Resurrections”, ha generato pareri discordanti tra critica e pubblico. Uscito nel 2021, il film ha incassato solo 159 milioni di dollari a fronte di un budget di 190 milioni, un risultato deludente attribuito in parte alla sua contemporanea distribuzione in streaming su HBO Max. La decisione di Warner Bros. di distribuire i suoi film del 2021 sia nelle sale che in streaming ha sollevato polemiche e interrogativi sul futuro del cinema.
Un’Eredità Cinematografica Profonda
La saga di Matrix ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare e sul cinema di fantascienza. Il primo film, uscito nel 1999, ha introdotto concetti filosofici complessi, come la natura della realtà e il libero arbitrio, combinandoli con sequenze d’azione innovative e effetti speciali all’avanguardia. Il successo del film ha portato alla realizzazione di due sequel nel 2003, “The Matrix Reloaded” e “The Matrix Revolutions”, che hanno ampliato l’universo narrativo e approfondito i temi filosofici.
La saga ha vinto quattro Oscar per montaggio, sonoro, montaggio sonoro ed effetti speciali.
I nostri consigli cinematografici
Per chi si avvicina al mondo di Matrix, consigliamo di iniziare con il primo film del 1999, un’opera che ha ridefinito il genere della fantascienza. La sua combinazione di azione, filosofia e effetti visivi innovativi lo rende un’esperienza cinematografica unica.
Per gli appassionati esperti, suggeriamo di esplorare il cinema di Philip K. Dick, uno scrittore di fantascienza le cui opere hanno influenzato profondamente la saga di Matrix. In particolare, il romanzo “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?” offre una riflessione sulla natura della realtà e dell’identità che risuona con i temi esplorati nei film di Matrix.
Il cinema, in fondo, è un invito costante a mettere in discussione la realtà che ci circonda e a immaginare mondi nuovi e possibili. Lasciatevi trasportare da questa riflessione e scoprite come il cinema può arricchire la vostra esperienza di spettatori.
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