Warning, attenzione a questo disco

Germania, 1982. La copertina dell’esordio dei Warning, con i due Darth Vader in posa sulle scale, avvolti in luci soffuse da aurora boreale spaziale, fa pensare a quell’estetica da space-dance robotica che tanto amiamo e quindi ci si aspetta di trovare synth cosmici e vocoder a volontà. E invece no. Il lato oscuro della forza si manifesta negli anni 80 gotici e metallici, attraverso la voce mostruosa del cantante, le chitarre elettriche, i momenti disco, gli imprevedibili assoli di sax e i saltuari e irritanti interventi vocali femminili. Il risultato suona bizzarro anche alle orecchie pronte a tutto. Ad esempio nei commenti di Mutant Sounds c’è chi dice geniale, chi orribile, chi addirittura lo definisce la peggior musica mai sentita, e forse l’esordio dei Warning è tutte queste cose insieme. Altri invece lo definiscono l’anello mancante tra Amanda Lear e i Sisters of Mercy, e direi che ci siamo quasi.

Segue il video di “Why Can The Bodies Fly?”, un pezzo dove i motivi per amare questo disco e quelli per odiarlo si sfidano in una lotta all’ultimo sangue. Si tratta di una one-hit-wonder, dato che ebbe un certo limitato successo quando venne inserito in un famoso telefilm poliziesco, Tatort, dove un maniaco assassino lo ascoltava a ripetizione terrorizzando le sue vittime (in un’altra puntata invece c’erano i Tangerine Dream).

Altre cose da sapere:

  • C’è anche un secondo disco dei Warning, Electric Eyes (del 1983), di cui forse vale la pena segnalare White Camels.
  • Esistono anche gli altri Warning, però sono un gruppo doom-metal inglese e sono sicuramente meno bizzarri.
  • Il nome dei Tangerine Dream pare che venga da un verso di Lucy in the Sky with diamonds, che i krauti avevano però frainteso, dato che dice trees, non dream.
  • I Warning naturalmente sono stati aggiunti alla pagina dei gruppi mascherati, in compagnia dei colleghi Daft Punk e Space (segnalo anche la menzione speciale a Jerry Phillips per questo video)
  • A proposito di Space: Didier Marouani – Space Opera (se avete sopportato i Warning sopportate anche questo)

5 thoughts on “Warning, attenzione a questo disco”

  1. ricordo di aver visto diverse volte il videoclip in questione negli anni 80 nel programma musicale pomeridiano di canale 5 “Popcorn” (http://it.wikipedia.org/wiki/Popcorn_%28programma_televisivo%29). look eccellente, atmosfere tossiche, entusiasmo stemperato in 3 millisecondi di musica decisamente discutibile. riascoltandoli ora però si insinua quel fascino del wtf/trash/misterioso/risottocoifunghi che prolunga l’entusiasmo almeno al doppio dell’ultima volta in cui li ascoltai. grazie per aver riportato alla luce questa perla!

    1. esatto, è uno di quei casi in cui la musica è l’ultimo elemento da prendere in considerazione. anche se, confesso, certi pezzi li ho sentiti perfino più volte, più che altro perchè affascinato dalla voce che a tratti diventa satana-che-usa-il-vocoder.

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