Donnie Darko – Devil May Cry pre-classifica

Donnie Darko

Svisceriamo ‘sto tipo nella sua fenomenologia della scoperta. L’ha beccato mio fratello in rete cercando parole chiavi al limite tra il puerile ed il videoludico: Donnie Darko, Devil May Cry, soundtrack in primis.
Così gli si è palesato un artista di nome Donnie Darko ed il suo album del 2007 intitolato Devil May Cry. Pagliaccio? Sfigato? Nerd? O semplicemente underground?
Di certo è di opinabile utilità e creatività la scelta di questo nick. Se da un verso esiste la possibilità di un bieco sfruttamento di nome, dall’altro non deve essere rincuorante trovarsi la faccia di Jake Gyllenhaal ad ogni ricerca Google.
Ma, continuando ad infierire, è difficile non notare la copertina orripilante, i titoli delle canzoni degni di nerdaggine acuta, la tag horrorcore che spavoneggia su last.fm o gli utenti che si accapigliano sul perchè c’è questa commistione tra soundtrack del film e un nero che rappa. E l’ennesima beffa è avere un solo rate su rate your music (che rate your lulz!). Il caso di superficie e le questioni di lana caprina, però, possono essere momentaneamente accantonate, alla luce della sue canzoni. Insomma, consigliato.