Sun Araw – Heavy Deeds

COVER

heavy deeds, nuovo disco dei sun araw, ovvero cameron stallone (sì, si chiama davvero cameron!) dei magic lantern, fa pensare a un tramonto in spiaggia assieme ai funkadelic. musica addrogata, psichedelica, dronica e tropicale, che a quanto pare si diffonde sempre di più tra i giovani neo-freak americani. infatti non è facile starci dietro, dato che i gruppi simili sono miliardi e vai a sapere quali sono davvero bravi e quali sono inutili, ma ogni tanto si becca quello giusto, come in questo caso. il nome ovviamente fa pensare a sun ra (citato ancor più spavaldamente dai sa-ra, tra l’altro) e quindi, se non vi è mai capitato, che questa sia l’occasione per riascoltare anche il grande maestro cosmico Herman Poole Blount Le Sony’r Ra aka Sun Ra, che ha questa fama di avanguardia accessibile solo agli esperti mentre esistono diversi suoi incredibili dischi adatti a chiunque, anche a chi quando legge “avant-garde jazz” ha solo voglia di scappare urlando. sbagliate, perché in realtà si tratta di dischi semplici e meravigliosi, da ascoltare anche mentre si prepara il risotto – il risotto cosmico, ovviamente. in questa pagina ad esempio c’è una buona selezione di dischi di sun ra. a me piace molto atlantis e consiglierei di iniziare con quello.

[audio:http://www.guylumbardot.com/wp-content/uploads/2009/10/b2-all-night-long.mp3]
Sun Araw – All night long

ma tornando a heavy deeds di sun araw: quello nella orribile copertina sembrerebbe proprio stevie wonder, però non credo che questa bellissima all night long sia la cover di lionel richie, ahimè.

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