RIP Mehdi

Leggo che i Crystal Castles hanno twittato un laconico “r.i.p. mehdi”. Allora controllo, eh sì, è morto a 34 anni Dj Mehdi. Il francese sembra sia caduto accidentalmente dal balcone della sua casa a Parigi*. La sua non è una grande e poderosa carriera, ha incominciato col rap per poi rivolgersi sempre più al genere electro, però ricordo di aver ascoltato fino alla nausea alcune sue canzoni. Una delle quali è qui sotto, Signatune, remixata da Thomas Bangalter (dei Daft Punk).

 

 

Il commento da +1 che ho letto è: “Mehdi died when the roof of his friend’s apartment building collapsed whilst they were on it, obviously wasn’t built to take that amount of awesomeness!

RIP”

 

*Parigi è una città favolosa, però dopo un pò si nota che le case non hanno balconi. Se ne vedono alcuni ma hanno la particolarità di essere piccolissimi e strettissimi. E da oggi, forse, anche poco resistenti.

The samples fascination pt.1

Ho sempre avuto una passione nello scandagliare le canzoni che più mi piacciono. Tentare di capire come sono state composte e che mezzi sono stati usati per arrivare a tale magico risultato, una sorta di decoupage applicato ai suoni o di decostruzione più terrena e mondana. Oggi, ove buona parte della musica ascoltata è elettronica (uso di synth, laptop, softwares etc.), i samples sono un sicuramente un oggetto portante nel caso si voglia analizzare e capire come un pezzo “esce fuori”.

Così ho trovato il modo a canalizzare le mie piccole e brevi indagini con un video (alcune ricerche son semplici, altre più complesse, e coinvolgono anche l’interrogazione dell’artista stesso); questo è il primo forse di una serie, o almeno si spera (da perdonare la qualità youtube e il primo sputtanato sample, si accettano consigli):