Ambiente, rumore e apocalisse

A ruota, ecco altre segnalazioni grondanti di rumore, suoni ambientali e desolazione apocalittica che i Maya da sempre hanno invidiano a Guylum Bardot:

E’ incredibile come in questo piccolo mondo esistano gruppi musicali pagati così tanto che con quei soldi si potrebbe far saltare una penisola e usarla come materassino (come fa il protagonista nell’ultimo racconto di Gianfranco Marziano), e altri gruppi che guadagnano come un lavastracci, però capaci di farci rimanere in estasi pubblicando i loro pezzi gratuitamente. Sto parlando, in quest’ultimo caso, dei già conosciuti Have a Nice Life. Time of Land è il loro EP; la copertina parla da sola.

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Have a Nice Life – Wizard of the Black Hundreds


Loscil. Scott Morgan. Batterista dei Destroyer. Per i veri “ambientalisti” dovrebbe essere oramai un nome conosciuto, e consolidato nell’olimpo dei suoni dilatati elettronicamente e che possiamo assecondare. Più softwarizzato di lui pochi ce ne sono, se pensate che il nome Loscil è tratto dal programma Csound, come contrazione tra “loop” e “oscillazione”. Ed è solito pubblicare cose di questo tipo sul suo blog, patch di max/msp che usa oppure usava nelle sue composizioni. In ascolto la prima e l’ultima traccia dell’album Endless Falls.

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Loscil – Endless Falls

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Loscil – The Making of Grief Point


Senza essere ripetitivi, ma l’epitaffio degli Yellow Swans è giusto usufruirlo come Cristo comanda, e quindi anche ascoltando il Bonus Disc. Il consiglio per i veri alternativi è sempre l’acquisto.

Au revoir!

Nonna Noise dice: marzo pazzerello, esce il sole e prendi l'ombrello

Anno 2010, i Residenti, da alcuni dati per morti negli anni 70, sfornano senza sosta album, live, compilation di scarti, inediti e remix. Chi si aspetta che rivoluzionino il mondo della musica resterà deluso. Noi semper fidelis invece godiamo, alla faccia degli stronzi. Chicken Scratching è un album elettronico & incazzato con folate di vento noise, formato da inediti, cose già viste e una gallina in copertina.
[audio:http://www.guylumbardot.com/x/pink.mp3]
The Residents – Pink

The minimal wave tapes, bella compilation riassuntiva (ma pare sia il volume uno) dell’etichetta Minimal Wave, specializzata in ristampe di oscura elettronica, synth-pop e new wave sfigata. Roba semplice e almeno per me sconosciuta, tutta synth, atmosfera e drum machine. In due parole: molto figa. Erano gli anni ottanta, ma il tempo vola.
[audio:http://www.guylumbardot.com/x/tempusfugit.mp3]
Tara Cross – Tempusfugit

Going Places, nuovo Yellow Swans, duo ufficialmente morto, quindi forse questo è l’ultimo album. Si segnalano dolci terremoti, tintinnii, nebbia dronica e precipitazioni sul fronte ambient. Epico.

[audio:http://www.guylumbardot.com/x/yellowSwans-limited-space.mp3]
Yellow Swans – Limited Space