Soap&Skin – Narrow

Anja Franziska Plaschg è la Nico dei nostri giorni. Folgorante e straziante il suo canto, oscure e tremende le sue atmosfere; difficile innamorarsi a prima botta, ma una volta che si è salito il gradito è amore senza freni. Narrow potrebbe essere l’album più oscuro che ascolterete quest’anno, una vera discesa nel buio pesto. La copertina parla per lei, il suo volto su fondo completamente scuro, nessun trucco, nessuna espressione accennata.

Lei è austriaca, ma nell’album la troverete cantare in inglese, in tedesco, e perfino in francese, sì, perchè nell’album c’è Voyage Voyage, ammaliante cover, ma davvero da togliere il fiato, di una storica hit di Desireless. E’ nata nel 1990, due anni dopo la morte di Nico, come a mantenere in piedi una certa continuità, e quindi fatevi due conti sulla precocità di questo talento dark.

Ogni singola canzone dell’album possiede dentro sè un’atmosfera unica; suoni talvolta sconosciuti, che tendiamo a non accettare subito. Ma la stranezza si tramuta subito in droga da assumere in quantitativi proporzionali al nostro stato d’animo. Non mancano piccoli intarsi di elettronica, campionamenti tipografici (emozionatevi pure senza complimenti nell’ascoltare i battiti della macchina da scrivere in Boat Turns Toward the Port che magicamente si tramuta nella vera percussione), voci da strappare il cuore, pianoforti gotici non adatti agli emo che si procurano dolore e abissi oscuri come se piovesse. Tutto sommato sì, direi che l’immagine di una pioggia color nero sarebbe adeguata.
Quindi, liberatevi, e lasciare pure il vostro cuore nelle sue mani, male che vada sarà lei stessa a ricucirvelo.

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Soap&Skin – Wonder

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Soap&Skin – Boat Turns Toward the Port

 

Scorpion Violente – Uberschleiss


Scorpion Violente – Uberschleiss (2010) – Sono francesi e sono esoterici fino all’evidenza: copertina con tette, mantello e testa di bue, titolo tedesco in caratteri gotici, insomma tutto in regola. Il disco ha atmosfere sintetiche da disco malata e procede diligentemente tra elettronica sporca e minimale e ritmi ossessivi con voce oscura e filtrata, un po’ Suicide, un po’ Cabaret Voltaire e Throbbling Gristle (così li ho detti tutti). Fino alla perla inaspettata, già sentita mesi fa e da allora mai uscita dalla testa, l’ossessivo lamento funebre Cristopher Walken: due minuti e quarantaquattro secondi che valgono tutto il disco. Perché questi sono tempi pagani, ma con divinità moderne. E quindi: Cristopher Walken Cristopher Walken Cristopher Walken Cristopher Walken Cristopher Walken.

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Scorpion Violente – Cristopher Walken

Chi fosse interessato può rivolgersi all’Avant! Records, dove inoltre è possibile sentire tutto l’album.

E poi, scusate ma non resisto, c’è un video dove Cristopher Walken canta (e balla) Delilah di Tom Jones, mia fedele compagna di molte notti matte e disperate. Ma vi avverto: dopo aver visto questo video molti si interrogheranno sulle ragioni del culto di Cristopher Walken, mentre altri non vedranno l’ora di aderire.

L'Inferno di Gnaw Their Tongues


Ieri sera guardavo L’Inferno, film muto del 1911 sulla prima cantica della Divina Commedia. Il film è molto bello e ha effetti speciali visionari – molte immagini sono ispirate a quelle di Dorè – ma il problema della versione restaurata del 2002 è la colonna sonora dei Tangerine Dream: decisamente molto brutta. Così dopo qualche minuto ho deciso di togliere l’audio e di sostituirlo con qualcosa di più adatto. Mi sono ricordato che qualche ora prima avevo scaricato il nuovo Gnaw Their Tongues, il progetto noise-ambient-black-metal dell’olandese Maurice De Jong, di cui apprezzammo molto il disco precedente, L’Arrivee De La Terne Mort Triomphante. E ho pensato che le atmosfere horror e i cori infernali sarebbero stati perfetti per l’Inferno dantesco. E infatti. Il film è cambiato da così a così. Quindi il mio consiglio è di scaricare il film e usare come colonna sonora il nuovo disco di Gnaw Their Tongues: Per Flagellum Sanguemque, Tenebras Veneramus. Per chi non si fida, ecco tre minuti di esempio.

I vecchi dischi di Gnaw Their Tongues si possono comprare direttamente dal suo sito. Ad esempio l’ottimo L’Arrivee De La Terne Mort Triomphante si prende con soli 8 euro.