J-J-Jesus pieces

Per far capire al mio bottegaio musicante, che al nome di Santogold rimase attonito, di chi stavo parlando, dissi “L’amichetta di M.I.A.!”
E intesa fu.

La tipa in questione ha praticamente colonizzato l’ipod personale, ed è lodevole che negli sparuti live che fa in giro, risarcisca, anche se minimamente, la sfera della danza e della coreografia. Che poi quelle due collaboratrici ballino di merda è un altro discorso. 
Quel “J, J, Jesus pieces” è parte del ritornello di “Anne”, Urban Dictionary.

Kikuri – Pulverized Purple: Masami Akita aka Merzbow e Keiji Haino live in Ginevra – 15/07/08 (e noi c'eravamo)

Snapshot_2008-04-30_15-47-20.jpg

KIKURI è un progetto nato dai diarchi dell’avanguardia musicale giapponese, Masami Akita e Keiji Haino.

il primo, meglio noto come Merzbow, è forse l’artista noise più conosciuto al mondo. eccentrico, geniale e consapevole d’esserlo, ha all’attivo decine di realizzazioni — alcune veri e propri capolavori, altre di valore decisamente più dubbio. comincia col torturare registratori e sperimentare feedback nel suo garage negli anni settanta, e oggi lavora solo con un portatile. un Mac. ha perso diversi fan, puristi del noise analogico, ma in molti continuano ad adorarlo.

Continua a leggere Kikuri – Pulverized Purple: Masami Akita aka Merzbow e Keiji Haino live in Ginevra – 15/07/08 (e noi c'eravamo)

Del compleanno di Alan Vega fottesega, però le cover ci piacciono

vega460.jpg

in occasione del sessantesimo compleanno di alan vega (mito) è stata annunciata una serie di cover dei suicide ad opera di musicisti come bruce springsteen, primal scream, nick cave, julian cope, liars e soprattutto i SUNN O))) (cazzO)))!. non vediamo l’ora. nell’attesa,  due pezzi di alan vega dal suo primo album come solista (ma io consiglio l’intera discografia).

Noze – Songs on the rocks

noze_GPMCD022.jpg

i noze sono francesi e nella copertina sembrano due idioti (ma è obbligatorio per tutti i gruppi francesi avere un aspetto “ironico”?). l’album è difficile da descrivere. a me piace. diciamo che forse è la musica che avrebbe fatto tom waits se invece del blues avesse scoperto la dance. a volte ricordano i gogol bordello (ma più sintetici) e oddio, non so quanto questo sia un bene. comunque non sono facili da inquadrare. e questo invece è un bene. a seguire, un pezzo a caso dall’album.

Gli Abe Vigoda sono davvero molto brutti

l_4cf1008b2f6ef0b739b185e9f67974f9.jpg

io sono un sostenitore accanito della bruttezza in musica. e ci sono molti casi famosi di grandi gruppi guidati da persone decisamente orrende (si veda shane macgowan dei pogues, uno dei più famosi). ma QUA SI ESAGERA. cioè, va bene essere sfortunati a livello genetico, non è colpa loro. ma è proprio il caso di vestirsi come dei coglioni? credo che gli abe vigoda vincano il premio come gruppo più brutto e sfigato della storia della musica. musicalmente non sono neanche male, fanno una specie di punk psichedelico che in teoria dovrebbe piacermi. l’mp3 a fine post ad esempio non è niente male. niente di originale, ogni tanto ricordano gli animal collective (che ultimamente tutti copiano) e questo ovviamente è solo un bene. MA CHI SE NE FOTTE DELLA LORO MUSICA! CAZZO, GUARDATE QUANTO SONO BRUTTI. sono brutte perfino le foto delle tipe che mettono nel loro blog! che gli abe vigoda vivano in un mondo alternativo dove la bruttezza e la sfigataggine hanno preso il sopravvento?

Gods of Barbagia – Bitti 12/07/08

murra2.jpg
altro che gods of metal. sabato sera guylum bardot ha preso parte al rito pagano del Rumore Sublime e del Vino a Fiumi in quel di bitti, nuoro, 550 metri sopra il livello del mare, 3.481 abitanti, 9479003348090 litri di vino. noi eravamo lì principalmente per 4 motivi: 1) il vino; 2) il grande Gav; 3) il vino; 3) il Rumore Sublime, di cui siamo adepti, cioè circa 100 tenores presenti tutti nello stesso luogo nel medesimo momento. ripeto: 100 tenores presenti tutti nello stesso luogo nel medesimo momento. cioè, non cantavano contemporaneamente tutti e 100, ma è stata comunque occasione di grande godimento.

Continua a leggere Gods of Barbagia – Bitti 12/07/08

OMG! Kosmische musik feat Simona Ventura !OMG!

cluster
ora, quando ho sentito parlare di questo gruppo rivelazione della trasmissione x-factor di simona ventura, mi son detto: ok, ci siamo, il momento è finalmente arrivato, IL KRAUT ROCK E’ TORNATO! sapevo che prima o poi la mia pazienza sarebbe stata ricompensata. immaginavo già un post di julian cope sul ritorno dei cluster, ma poi ho dovuto frenare le mie fantasie perché mi sbagliavo: a quanto pare questi cluster non sono quel grandissimo gruppo tedesco degli anni 70, tra l’altro amici e collaboratori di brian eno, in seguito diventati i roedelius e finiti nel dimenticatoio. si tratta di un semplice e banale caso di omonimia. su last.fm qualcuno faceva confusione mettendo come descrizione del gruppo quella degli italiani (e a fianco tag enormi come krautrock, electronic, experimental, che un po’ confondevano), ma poi qualcun altro (io) ha messo le cose a posto, perché non possiamo permettere che i veri, grandissimi, cluster vengano dimenticati. KRAUT ROCK WILL NEVER DIE!